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Articolo del Corriere della Sera:
"STUDIO DELL'UNIVERSITÀ DEL TENNESSEE
Per il marito conta la bellezza, per la moglie l'altezza e la capacità di mantenere la coppia
NEW YORK (USA) - La bellezza, almeno in un uomo, non è tutto. Secondo la rivista LiveScience che riprende una ricerca dell'Università del Tennesse, realizzata dal professor James McNulty, le donne in genere tenderebbero a sposare uomini meno belli di loro. E questo tipo di matrimoni funzionerebbero meglio. Per i ricercatori americani la motivazione sarebbe da cercare nel fatto che mentre gli uomini darebbero grande valore alla bellezza le donne sono più interessate ad avere un marito che le mantenga.
LO STUDIO - McNulty e il suo team hanno studiato l'andamento del matrimonio di 82 coppie tra i 20 e i 25 anni che erano insieme da almeno tre anni prima di sposarsi. Circa un terzo delle coppie era composto da una moglie più attraente, un altro terzo da un marito più bello, mentre nel restante terzo la bellezza dei due partner si equivaleva. Il matrimonio funzionava meglio quando era la moglie ad essere la più bella dei due partner. «Gli uomini sono molto sensibili alle donne belle. Le donne sembrano invece essere sensibili agli uomini alti e a quelli ricchi» ha commentato Dan Ariely professore di comportamento economico al Mit di Boston. Secondo Ariely per le donne non è l'attrattiva fisica ad essere importante quanto piuttosto essere certe che l'uomo con cui stanno sia in grado di sostenerle. E così la differenza di attrattiva fisica tra partner è in realta una combinazione perfetta."
Fonte: corriere.it/cronache/08_aprile_11/mogli_mariti_belle_91f59b94-079e-11dd-b1ed-00144f486ba6.shtml
Altro articolo sulla stessa ricerca:
"Avere un marito attraente? Una pessima idea.
Gli uomini più belli della consorte, infatti, risultano meno soddisfatti e si considerano autorizzati a cercare distrazioni altrove.
A sostenerlo è un gruppo di psicologi dell'università del Tennessee, che ha condotto uno studio su 82 coppie sposate da meno di sei mesi.
Per prima cosa hanno dato un voto di bellezza a mariti e mogli, poi li hanno invitati a compilare un questionario per capire la qualità della loro vita matrimoniale.
I risultati parlano chiaro: la bellezza di lei è fonte di piacere per entrambi i partner, ma se lui è più attraente della compagna sarà meno disposto a impegnarsi per la felicità della coppia. La bruttezza del consorte, invece, non costituisce un problema.
Da cosa dipende? Secondo gli scienziati, dai meccanismi di evoluzione della specie e dagli istinti di sopravvivenza.
La donna, generalmente, cerca il miglior padre possibile per i propri figli e dà meno importanza all'aspetto fisico del partner, mentre gli uomini, per trasmettere i loro geni, cercano donne “giovani, sane e fisicamente appetibili”. "
Fonte: vitadicoppia.blogosfere.it/post/104334/se-il-marito-e-brutto-il-matrimonio-e-piu-felice
Sono scettico quando si tratta di questionari, e 82 coppie non è un numero sufficiente perché non ci possa essere casualità.
Inoltre non è specificato se c'è una differenza di reddito tra i belli e i brutti, e tra le mogli dei belli e le mogli dei brutti.
Perché se la ricerca è attendibile le cause possono essere due:
- l'uomo brutto è soddisfatto della bellezza della moglie, si guarda meno attorno alla ricerca di alternative, e la moglie è soddisfatta di piacere al marito e si sente meno trascurata.
- gli uomini brutti hanno un reddito più elevato di quelli belli e/o le loro mogli hanno un reddito personale più basso di quelle dei belli, così da preferire la stabilità economica ad altre variabili."
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