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Andrea Orsenigo.
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Ciao, sono un ragazzo di 22 anni. Da ormai alcuni anni sento delle voci che prima pensavo fossero reali, ora invece so che sono tutte fonte della mia immaginazione ma mi influenzano parecchio. Esco e sento le persone intorno a me che mi insultano, ridono di me, mi preondono per il culo.
Mi sento influenzato dalla presenza delle persone, mi sembra sempre che tutto quello che facciano e dicano sia rivolto a me, non so che fare, la psichiatra mi ha detto che devo conviverci. Qualcuno può darmi qualche consiglio su come conportarmi? Io cerco di non farci caso ma ogni volta mi sembra che me lo dicano realmente e ci sto male, non mi incazzo perché sono una persona buona però ogni tanto chiedo ai miei amici 'sul serio quello mi ha detto ti prendo a calci in culo? Davvero mi ha detto che cazzo guardi? Mi ha insultato?'
Chiedo consigli a voi. Ormai mi hanno tolto quasi tutti i farmaci perciò quello che potevano fare lo hanno fatto. Dovrò convivere con questo delirio per sempre? Spero proprio di no, non sarebbe vita.
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